Un immigrato ospite del centro profughi di Rovigo è stato ricoverato in ospedale nel reparto di malattie infettive per un presunto contagio di Chikungunya
Scatta l’allarme Chikungunya a Rovigo: l’assistenza sanitaria ha segnalato la presenza di unimmigrato affetto da questa malattia contagiosa che viene trasmessa dalle zazare.
Ieri mattina, l’azienda sanitaria Ulss 18 ha segnalato e ricoverato nel reparto di malattie infettile un immigrato che sembra avere la Chikungunya. Questa malattia non si trasmette da persona a persona, ma viene trasmessa esclusivamente dalle zanzare che, dopo aver morso una persona infetta, vanno a pungere quelle sane. La Chikungunya si presenta con sintomi simili a quelli influenzali, ma può anche portarte dolori articolarti fotissimi.
Come scrive Rovigoggi, l’azienda sanitaria ha diramato una nota nella quale spiega che ilprofugo ospite presso un centro di Rovigo potrebbe avere questa malattia virale. “ll paziente è ricoverato in ospedale e in attesa dei necessari test di conferma, l’Ulss 18 segue le direttive regionali in materia. Per questo ha immediatamente disposto la disinfestazione delle aree dove la persona ricoverata aveva soggiornato in epoca recente” – si legge nel comunicato.
“La presenza del virus nel sangue dell’uomo – continua l’azienda sanitaria – si registra nei primi 4/5 giorni di malattia. I primi sintomi sull’immigrato si sono manifestati il 17 luglio ed il ricovero in ospedale è avvenuto il 21″. L’Ulss ci tiene a precisare che, essendo stato rapido il ricovero della persona infetta, è possibile che il contagio sia stato limitato.
Il sindaco Massimo Bergamin, d’altro canto, ha ordinato che i “residenti, amministratori di condominio, operatori commerciali, gestori di attività produttive, ricreative, sportive e quanti hanno disponibilità di aree aperte sul territorio comunale, consentano l’accesso al personale che sarà inviato sul territorio per le operazioni didisinfestazione“.
Anna Rossi – Mer, 27/07/2016 – 16:36